Sant’Agata de’ Goti
Da visitare
Cattedrale dell’Assunta
Edificio fondato nel 970, rifatto nel XII secolo ed ancora nel XVIII secolo. Conserva pregevoli opere artistiche ed una cripta romanica dove gli archi poggiano su fini capitelli lavorati.
Chiesa di Sant’Angelo in Munculanis
Edificio di epoca longobarda presenta una struttura a pianta basilicale a tre navate. Originariamente la struttura prevedeva un’abside più grande, poi tagliata e ristretta. L’ingresso principale, orientato verso sud , è preceduto da un pronao che sormonta due massicce colonne, e sul quale si innalza il campanile. I lavori di restauro hanno portato alla luce, oltra alla struttura medievale, una cripta sotto il pavimento della navate a centrale con sepolture a “scolatoio”. Un’altra cripta, oggi soffocata, era collocata sotto il presbiterio.
Chiesa dell’Annunziata
Chiesa del XIV secolo fu costruita su di un terreno che allora si trovava al di fuori delle mura cittadine, annessa ad un ospedale. Lo stile architettonico è quello gotico, la struttura presenta una sola navata con cappelle laterali. Gli affreschi dell’abside risalgono al XIV secolo, sulla controfacciata invece è possibile ammirare un monumentale affresco del XV secolo raffigurante il Giudizio Universale. Di pregio è anche la pala d’altare del 1483 realizzata dal pittore napoletano Angiolillo Arcuccio e raffigurante l’Annunciazione.
Chiesa di San Mennato
Edificio del XII secolo, consacrata nel 1100 da Papa Pasquale II ed intitolata al santo eremita vissuto nel VI secolo sul Monte Taburno. La chiesa presenta oggi una struttura a pianta basilicale, con un presbiterio sopraelevato ed una navata centrale divisa a metà da due plutei. La chiesa conserva un importante tesoro: il pavimento è infatti ricoperto da un mosaico cosmatesco, di cui oggi rimangono solo alcune parti, riconosciuto come il più antico dell’Italia meridionale.
Chiesa di San Francesco
Edificio appartenente al complesso del convento francescano che oggi ospita anche la sede municipale.
Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli
L’edificio sorge accanto al Monastero delle Suore Redentoriste che tutt’oggi utilizzano la chiesa per le loro funzioni religiose. Fu costruita nel XVIII secolo per volere di Sant’Alfonso Maria de’ Liguori sulle rovine di una precedente cappella intitolata a San Bartolomeo de Ferraris.
Castello ducale
Il maniero fu eretto dai longobardi e poi modificato ed ampliato nell’XI secolo dai normanni. Nei secoli la sua forma ha subito molte modifiche, ed in particolare, nel XIX secolo, sono state decapitate le torri e costruite delle logge. Al primo piano del castello è possibile ammirare un ciclo di affreschi del pittore Tommaso Giaquinto.
fonte: santagatadegoti.net
Telese Terme
Da visitare
Terme di Telese
Il complesso idrotermale, sito alle falde di monte Pugliano, è costituito da un vasto parco dove sorgono diverse strutture.
Il primo stabilimento dei “Goccioloni” fu seguito da un complesso più vasto attrezzato oggi per aerosolterapie, cure idropiniche e altri tipi di terapie.
Il Torrente Seneta nei pressi del Rio Grassano.
I fenomeni di vulcanismo secondario iniziati dopo il terremoto del 1349 causarono, in pratica, la scomparsa di Telesia per diversi secoli. Solo ai primi del XIX secolo gli studi compiuti sulle acque sgorganti dalle falde del Monte Pugliano, ricche di zolfo, giunsero alla conclusione che esse non erano dannose.
Nel 1876 si avviò la costruzione delle Terme, aperte nel 1883.
Inoltre, sul Rio Grassano, fu creato un Parco Naturalistic, nel punto in cui il Torrente Seneta sfocia nel Rio Grassano. Dopo la nascita del comune di Telese, sorsero contese con San Salvatore Telesino concluse con la costituzione di un “Consorzio” nel1957.
Lago di Telese
A circa 1 km dal centro di Telese, in direzione Solopaca, si trova il lago, molto frequentato per la pesca sportiva. Località turistica, da diversi decenni simbolo della cittadina.
Formatosi a seguito del terremoto del 1349, è di origine carsica e di forma circolare, ha un perimetro di 840 metri e un’enorme profondità compresa tra i 20 e i 30 metri; la sua superficie misura circa 49.000 metri quadrati. Una caratteristica del lago è il fatto che già alla riva è profondissimo.
Resti della Cattedrale e Torre normanna
Tra i resti della Telesia medievale è da menzionare la massiccia Torre Campanaria, a base rettangolare in località Vescovado (via Roma). Essa è quanto rimane della Cattedrale della SS. Croce, edificata in epoca normanna (X secolo) e ricostruita successivamente assumendo il nome di S. Maria della Trinità.
La torre è costruita con materiali provenienti dalla Telesia romana, ed è decorata con motivi in laterizio e opus reticulatum.
fonte: wikipedia.it